Installare Gentoo

[janbak]

... mi attira molto l'idea di provare ad installare Gentoo, sarebbe un ottimo modo per imparare

Tuttavia quello che mi spaventa è il tempo necessario, dubito di aver la possibilitò di mettermi davanti ikl PC e non alzarmi più finchè non ho finito ... quindi quello che mi michiedo è se è possibile procedere all'installazione nei interrompendo e riprendendo più volte nei ritagli di tempo: tipo una sera ho un po' di tempo, mi ci metto laavoro un po', dopo di che mollo tutto spengo il Pc e riprendo al sera dopo ... è possibile procedere in questo modo?

Grazie

[k01]

a installare solo il sistema di base ci si mette un'oretta, al massimo due, poi dipende dal tuo hardware ovviamente. xorg e tutto il resto lo puoi installare quando vuoi.

[djinnZ]

Sull'annosa discussione del come riprendere la compilazione di un pacchetto c'è già un thread ma se non stiamo parlando di supermattoni come OOo, mozilla, eclipse, netbeans et similia (per i quali c'è anche il pacchetto binario, tra l'altro) o forse di roba come kdebase monolitico (il kde base per "plitted ebuilds prende un sacco di tempo, quanto gnome credo, ma sono tanti piccoli pacchetti) wxgtk e simili non è che ne vale la pena quindi lascia perdere per ora.

Su una macchina recente, non dico l'ultima uscita, i mezzi mattoni come wxgtk o le qt ti possono prendere massimo un'ora, un'ora e mezza (senza compilare in ram e senza ccache) quindi l'approccio più banale è avviare l'emerge, terminarlo con ctrl+c qundo ti sei stufato (possibilmente quando sta iniziando a scompattare un pacchetto nella dir temporanea) e riavviare anche il giorno dopo con un banale

[Frez]

Visto che sarebbe il primo contatto con gentoo, è possibile che la sessione di installazione si chiuda ancor prima di aver installato un bootloader.
Il primo consiglio è sempre il solito: pazienza e buona volontà nel leggersi la documentazione.
L'ideale è avere due pc: su uno si installa, sull'altro si legge la documentazione e si gugoleggia.

A grandi linee la procedura di installazione è:

1. boot da cd
2. preparazione delle partizioni (fdisk mkfs)
3. mount delle partizioni
4. scompattazione stage (consigliato lo stage3)
5. scompattazione portage
6. chroot
7. aggiornamento/installazione sistema base (compreso kernel)
8. configurazione generale del sistema "target" (fstab, password di root, utenti sfigati, rete ...)
9. installazione bootloader

Ogni azione ha dietro un sacco di documentazione da leggere e magari vieni colto da sonnolenza verso le 3 di notte e sei al passo 6
no problema: termini la sessione chroot (ctrl-d), smonti il filesystem (in ordine inverso a come è stato montato), spengi. I passi fatti fino a quel momento rimangono.
La sera dopo fai di nuovo il boot da cd, rimonti le partizioni e fai di nuovo chroot. I dati che erano sul disco (stage 3 e portage) sono ancora li e puoi proseguire da dove eri rimasto.
Ti documenti su portage... aggiorni qualche pacchetto ... e poi vieni colto dallo strano fenomeno delle 3 e mezza di notte (ovvero: ti ritrovi a leggere 10 volte la stessa riga della documentazione manifestando seri problemi di comprensione a livello grammaticale )
di nuovo: smonti tutto, ci dormi sopra, e poi riprendi da dove eri rimasto con procedura analoga alla sera precedente

Una volta installato il bootloader potrai proseguire senza dover bootare da cd, utilizzando sistema che hai installato sul disco-rigido.
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[magowiz]